Alborz scopre la propria passione per la scrittura nel terzo libro, "LE CONSEGUENZE DI CHI L\'HA Fatto E IO L\'HO FATTO", quando Pantea esce dalla sua vita.
Nel quinto biglietto le chiedeva di non andarsene dal paese..
All\'interno della scatola ha nascosto cinque biglietti, ognuno con una domanda a cui Pantea dovrà rispondere.
Nella speranza di riconquistarla, Alborz, nervoso, le regala delle rose stabilizzate in una scatola trasparente, che non sfioriranno per i prossimi cinque o dieci anni.
Si accordano per incontrarsi il 10 agosto alle 19:30.
Ma poiché a volte il destino agisce inaspettatamente, lei lo invita a cena.
Si rende conto di quanto fosse preziosa la sua relazione con Pantea e che nessun\'altra donna potrebbe mai sostituirla.
Nella sua ricerca di un riavvicinamento, Alborz si fa un esame di coscienza.
Quando Alborz rinuncia al desiderio di sistemare le cose, Pantea gli dice che "QUELLO CHE VA IN GIRO TORNA INDIETRO." Le sue parole gli rivelano che quello che si semina poi si raccoglierà.
Dopo aver cercato di calmare la collera e leccato le ferite di quella relazione, la ragazza è decisa a tornare nel proprio paese.
Alborz continua a mantenere Pantea economicamente, tuttavia si rende conto che lei potrebbe davvero essere uscita per sempre dalla sua vita.
Il messaggio viene dall\'esperienza con la ragazza e dall\'amore per sua moglie.
Alborz scopre la propria passione per la scrittura nel terzo libro, "LE CONSEGUENZE DI CHI L\'HA Fatto E IO L\'HO FATTO", quando Pantea esce dalla sua vita